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Empatía
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Empatía
Data di uscita : 05 Dic 2020
Label : Libera
Tipo Album :
Tracklist:
  1. nos padre - m. camardi
  2. ave maria - f. de andré
  3. la danza [tu mhi shiva] - d. fossati, a. ruggiero, r. colombo
  4. echi d’infinito - kaballà, m. venut
  5. ave maris stella - m. thomas
  6. veni veni emmanuel - tradizionale
  7. il viaggio - d. fossati, a. ruggiero, r. colombo
  8. respondemos - tradizionale
  9. deus ti salvet maria - tradizionale
  10. kyrie [missa luba] - g. haazen
  11. armaduk - m. camardi
  12. cavallo bianco - s. stellita, p. cassano, c. marrale
  13. creuza de ma - m. pagani, f. de andré
  14. barene [strumentale] - a. tombesi
  15. soltanto / main rue platz - tradizionale yiddish, testo e voce di a. moro

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Antonella Ruggiero – EMPATIA – 8 febbraio 2020

In occasione dell’inaugurazione di “Padova capitale europea del volontariato 2020” Antonella Ruggiero è stata invitata a tenere il “concerto per la pace” nella Basilica di Sant’Antonio, promosso dal csv – centro servizi volontariato di Padova.

La proposta è arrivata da Maurizio Camardi, musicista con il quale, da anni, si è stabilita una interessante collaborazione.

La proposta di Camardi è stata quella di mettere a punto, proprio per questa occasione, una nuova collaborazione con  “Sabir”, un quartetto di musicisti acustici con Alessandro Tombesi – arpa, Ilaria Fantin – arciliuto, Annamaria Moro – violoncello e Alessandro Arcolin – percussioni, con  Camardi stesso ai saxofoni, duduk e flauti e Roberto Colombo al vocoder e organo liturgico.

La scelta del repertorio è stata fatta all’interno della musica sacra, interpretata da Antonella nel corso degli anni, insieme ad alcuni brani facenti parte del repertorio pop, adatti all’occasione e al luogo in cui si è svolto il concerto.

Il concerto, l’ultimo di Antonella prima del lockdown, si è svolto di fronte ad un pubblico numerosissimo, stipato all’interno della Basilica e il risultato finale è stato davvero coinvolgente, da suggerire al CSV, e a tutti coloro che hanno realizzato l’evento, di produrre un cd, testimonianza dell’evento, ricco di interpretazioni vocali e strumentali.

Nel mixaggio finale si è preferito tralasciare di aggiungere gli applausi fra una esecuzione e l’altra. Nella stesura definitiva dei brani si è cercato di evidenziale gli interventi più significativi di ogni strumento, rendendo il più essenziale possibile ogni singola esecuzione.

Analisi dei singoli brani

“NOS PADRE” è un tema musicale di Maurizio Camardi composto su una preghiera nella lingua franca parlata dai pirati del XVI secolo.

“AVE MARIA” di Fabrizio De André, brano tratto da “La Buona Novella”, in varie occasioni interpretato da Antonella con differenti formazioni.

“LA DANZA” [Tu Mhi Shiva] presente nel primo album solista di Antonella “Libera”, anch’esso riproposto con differenti arrangiamenti, utilizzando il testo di un mantra in hindi.

“ECHI D’INFINITO” brano del 2005 di Kaballà e Mario Venuti: una delle canzoni più amate dal pubblico duranti i concerti.

“AVE MARIS STELLA” del compositore contemporaneo Mark Thomas, inserita come prima esecuzione nell’album “Cattedrali” del 2015 e riproposta esclusivamente nei concerti in luoghi dove sia previsto l’utilizzo dell’organo liturgico.

“VENI VENI EMMANUEL” un inno latino per il periodo dell’Avvento, il cui testo, di autore anonimo, risale forse all’VIII secolo e la cui melodia ebbe probabilmente origine in Francia nel XV secolo.

Inserito nell’album del 2010 “i regali di Natale”.

“CAVALLO BIANCO” è la prima canzone interpretata da Antonella nei primi concerti con i  Matia Bazar, nel 1974 ed è il brano ritenuto più intenso e rappresentativo di quegli anni. Affascinante l’introduzione di arciliuto che, insieme all’arpa, accompagna le strofe.

“DEUS TI SALVET MARIA” è il canto sacro più amato ed eseguito in Sardegna, qui proposto con il sostegno sonoro dell’organo liturgico e del vocoder.

“KYRIE” [Missa Luba], rilettura della Messa in latino composta dal padre francescano Guido Haazen, inserita nel repertorio “Sacrarmonia”, “luna crescente” del 2001, e presentato in centinaia di concerti, in Italia e in rassegne internazionali.

“CREUZA DE MA” di Fabrizio De André e Mauro Pagani, è da anni inserito nei concerti di Antonella e presentato per la prima volta in occasione del concerto “le nuvole”, trasmesso dal Rai 1 dall’Anfiteatro romano di Cagliari.

“RESPONDEMOS” è un’invocazione in ladino, della tradizione sefardita, brano fondamentale del repertorio dedicato alla musica ebraica e più volte eseguito in concerto.

“ARMADUK” è una composizione di Camardi che prevede il solo utilizzo del vocalizzo, alternato alla presentazione del tema eseguita dal duduk, antico strumento a fiato armeno.

“IL VIAGGIO” è anch’esso presente nell’album del 1996 “libera” ed in questa versione Antonella ha riscritto il testo, con la citazione “shalom aleichem”, tipico saluto ebraico “che la pace sia su di voi”.

In chiusura sono presenti due bonus track: la prima è “BARENE”,   brano strumentale composto da Alessandro Tombesi, con l’arpa in primo piano, mentre il secondo “SOLTANTO” è un adattamento in italiano, scritto e cantato da Alessandra Moro sulla musica tradizionale yiddish “main rue platz”.