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Genova, la Superba
Libera Store

Data di uscita : 23 Nov 2007
Tipo Album :
Tracklist:
  1. Ho veduto
  2. Un giorno dopo l'altro
  3. Il mio mondo
  4. L'ufficio in riva al mare
  5. Canzone dell'amore perduto
  6. Luna nuova sul Fuji-yama
  7. Una miniera
  8. Guarda se io
  9. Ritornerai
  10. Anime salve
  11. La gatta
  12. E' vero
  13. Ma se ghe pensu
  14. Andrò ancora

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Con questo lavoro Antonella vuole rendere omaggio agli autori della sua città. “Genova, La Superba” è città di grandi tradizioni artistiche e culturali. Nella sua storia marinara e commerciale si intrecciano musicalità e culture diverse. Una città così vivace e suggestiva non poteva che dare i natali ad alcuni dei più straordinari autori e musicisti italiani. I brani scelti da Antonella sono rivisitati con arrangiamenti che uniscono l’utilizzo dell’elettronica sperimentale con sample di Robert Rich alla sonorità naturale degli archi e alla morbidezza della sezione ritmica composta da basso, chitarra
e batteria.

Il californiano Robert Rich, uno dei grandi teorici del rinnovamento musicale di fine novecento, partendo dall’ambient music è approdato a un linguaggio sonoro universale. la sua ricca discografia copre vent’anni di sperimentazioni, in bilico tra avanguardia e musica popolare.

In “Genova, La Superba” sono raccolti brani universali, senza tempo, che ben si coniugano con le sonorità contemporanee e pop presenti nell’album. Oltre a Rich, a curare gli arrangiamenti è il collaboratore storico di Antonella: Roberto Colombo.

La voce di Antonella Ruggiero si cimenta nell’interpretazione di brani scritti da alcuni tra i più importanti autori italiani. una selezione in cui compaiono firme straordinarie: De André, Paoli, Fossati, Tenco, Bindi, Lauzi e i New Trolls.

Antonella ha scelto inoltre di inserire un classico della musica tradizionale genovese: “Ma Se Ghe Pensu”. nell’album si trovano canzoni popolari – da “La gatta” di Paoli a “Canzone dell’amore perduto” di De André o “Guarda se io” di Tenco – e brani forse meno conosciuti ma ricchi di suggestioni e bellezza.

Riscopriamo così nell’interpretazione della Ruggiero “Ho veduto” e “Una miniera”, dei genovesi New Trolls, “l’ufficio in riva al mare” di Bruno Lauzi o “luna nuova sul fuji-yama” di Umberto Bindi. Incontriamo inoltre una commovente riscoperta di “Anime Salve” composta da Fabrizio De André e Ivano Fossati, in una nuova e attuale versione.


Credits
Prodotto e arrangiato da Roberto Colombo
Archi arrangiati da Stefano Barzan
Preproduzione presso lo studio “Liberamusic”, Berlino, Ivan Ciccarelli e Roberto Colombo
Registrazioni effettuate presso lo studio “Registrazioni moderne”, Massimo Faggioni, Antonio La Rosa, Massimo Barbieri
Archi registrati presso lo studio “Digitube”, Mantova e “Studio barzan”, Milano
“Guitart quartet” registrati presso lo studio “GPM elettronica”, Avellino
Flauti registrati presso lo studio “Digre studio”, Pesaro
Fisarmonica e melodica registrate presso lo studio “Voglia d’arte”, Roseto degli Abruzzi
Mixaggi effettuati presso lo studio “Registrazioni moderne” Adam Vanryne e Roberto Colombo
Mastering Antonio La Rosa
Foto di copertina di Guido Harari
Foto libretto di Piero Biasion
Progetto grafico, trattamento digitale foto di Harari e Biasion di “Keya srl”, cagliari
Art Luigi di Agostino, Sabrina Loi
Copy di Fabio Mulas
Stylist: Giuseppe Di Cecca
Trucco di Doriana Spedicato
Microfoni Shure
Fisarmoniche Scandalli Superl
Piatti Turkish/Percussion Village
Grazie a Roberto Pronzato, grande musicista e amico, per aver, inconsapevolmente, dato il via a questo nuovo progetto
Musicisti
Antonella Ruggiero voce
Batteria Ivan Ciccarelli
Chitarre elettriche Marco Colombo
Basso elettrico Carmelo Isgrò (5, 8, 9, 10, 14)
Basso elettrico Paolo Costa (4, 7)
Basso synth e basso vocoder Roberto Colombo (1, 2, 3, 6, 11)
Tastiere Roberto Colombo
Mondi sonori Robert Rich
Flauti Davide Di Gregorio
Fisarmonica e melodica Renzo Ruggieri
Chitarre in “Ma Se Ghe Pensu” “guitart quartet” (Lucio Matarazzo, Oscar Bellomo, Gianvito Pulzone, Gianluca allocca),
Arrangiamento di Oscar Bellomo
Archi “libera sinfonietta” diretti da Cantini e Stefano Barzan
1° violino Carlo Cantini